Che cosa è l’ ipermetropia
L’ ipermetropia è una ametropia per cui l’ immagine dell’ oggetto osservato si forma dopo la retina perché l’ occhio è più corto o meno potente del normale.
Nell’ occhio ipermetrope non c’ è la messa a fuoco del fascio di luce sulla retina nel punto di convergenza, quindi si forma un disco di confusione che crea una visione offuscata.
Il soggetto ipermetrope sfuoca e sforza quando legge, mentre vede abbastanza bene da lontano perché accomoda il cristallino ed aumenta la gradazione oculare.
L’ accomodazione continua provoca l’ affaticamento visivo, quindi è facile che a fine giornata gli ipermetropi lamentino stanchezza e mal di testa.

Bambini ipermetropi
L’ ipermetropia può insorgere anche nei bambini, anche se nei primi anni di vita è fisiologico essere ipermetropi.
Non esiste un’ età precisa in cui un bimbo diventa ipermetrope e non esiste uno sviluppo uniforme dell’ ipermetropia, che nella crescita può aumentare, stabilizzarsi e a volte diminuire.
Ma come ci accorgiamo se un bambino è ipermetrope?
Di solito i bimbi ipermetropi sono stanchi e accusano affaticamento visivo e mal di testa a fine giornata, per via dell’ accomodazione continua.
Il loro sistema accomodativo è molto elastico, ma lo sforzo prolungato per mettere a fuoco da lontano a cui si aggiunge quello per vedere bene da vicino provoca fastidi soprattutto alla sera.
Se con un’ ipermetropia bassa il fastidio è abbastanza tollerato, con un’ ipermetropia alta lo sforzo visivo è maggiore, di conseguenza è più facile avere una visione offuscata e il mal di testa, non solo alla sera ma anche durante il giorno.
Se il bambino legge con difficoltà o dice che la visione sfuoca in alcune circostanze, come dopo aver fatto i compiti o a fine giornata, si può ipotizzare un’ ipermetropia.
Correggere l’ occhio ipermetrope è importante per proteggere la vista del bimbo, permettendogli di vedere bene e svolgere le sue attività senza problemi.
Una soluzione possibile per correggere l’ ipermetropia dei bambini è usare le lenti a contatto.
Lenti a contatto per bambini ipermetropi
Se il bambino ipermetrope pratica sport, non ama gli occhiali o vuole una visione libera da ingombri, le lenti a contatto sono una soluzione ottima.
Queste lenti a contatto hanno una gradazione sferica positiva e correggono l’ ipermetropia rilassando gli occhi.
Il vantaggio di questa soluzione è quello di far sentire il bimbo più libero e sereno quando fa sport o gioca all’ aperto, inoltre non tutti i bambini sopportano di vedersi con l’ occhiale, perciò la lente a contatto risolve anche il problema estetico oltre al difetto visivo.
Un compito importante del contattologo è quello di far capire al bimbo e ai genitori l’ importanza dell’ igiene nella gestione delle lenti a contatto.
L’ occhio ipermetrope è corretto perfettamente dalle lenti a contatto sferiche positive, che esistono giornaliere, settimanali e mensili.
Di solito ad un bimbo si consigliano quelle giornaliere perché sono più facili da usare e non hanno bisogno della manutenzione, ma se il bambino le usa molto e si trova bene conviene passare a quelle settimanali o mensili, vista anche la facilità della manutenzione.
La pulizia delle lenti settimanali, quindicinali o mensili è bene che avvenga con l’ aiuto dei genitori, vista la sua importanza per evitare complicazioni nel tempo.
Di sicuro, tranne casi rari e particolari, usiamo le lenti morbide, che sono realizzate con materiali hydrogel o silicone-hydrogel, perciò normalmente non si usano le lenti rigide.