Significato di presbiopia
Il termine presbiopia indica la condizione in cui il cristallino dell’ occhio perde la capacità di curvarsi per mettere a fuoco da vicino.
Questo processo con cui il cristallino aumenta il suo potere ottico si chiama accomodazione e ci permette di leggere e svolgere le attività a distanza ravvicinata.
La presbiopia inizia intorno ai 42-43 anni, ma non avanza per tutti alla stessa velocità e non tutti se ne accorgono nello stesso momento. Si stabilizza intorno ai 65 anni, quando la perdita di accomodazione è totale.
La presbiopia non è un’ ametropia, cioè un difetto visivo come lo sono la miopia, l’ ipermetropia e l’ astigmatismo, ma è una condizione fisiologica dell’ occhio.

La presbiopia alla guida
Di solito quando si parla della presbiopia non si pensa alla guida di un veicolo e quando si parla della guida di un mezzo nessuno pensa alla presbiopia.
Questo perché quando siamo al volante conta molto di più la visione per lontano, perché tutto ciò che vediamo oltre il parabrezza è considerato lontano da noi.
La nostra attenzione si focalizza sui cartelli stradali, sulla segnaletica in generale, sulle altre auto e sui pedoni.
Invece, la presbiopia può causare alcuni problemi anche ai guidatori perché, ad esempio, il cruscotto dell’ auto è vicino ai nostri occhi, così come i comandi sul volante o le leve delle frecce, del tergicristallo e dei fari.
Anche se conosciamo a memoria questi strumenti e spesso li azioniamo senza neanche guardarli grazie all’ abitudine, è comunque importante vederli in modo nitido.
Infatti è fastidioso vedere le spie del cruscotto e gli altri comandi sfuocati e alla guida può essere anche pericoloso.
Nelle auto più moderne sono presenti gli schermi digitali che funzionano sia da navigatori sia da centro di controllo delle applicazioni informatiche installate.
Anche questi schermi sono ad una distanza prossima e il più delle volte i caratteri delle scritte sono piccoli.
Questa è un’ altra causa dei possibili fastidi provocati dalla presbiopia in auto. Le stesse considerazioni valgono per i comandi sul manubrio delle moto e dei motorini e pure per i numeri e le icone nei contachilometri delle bici sportive.
Come risolvere i problemi della presbiopia quando si guida
Poiché in macchina la visione per lontano deve essere sempre continua e ottima, è chiaro che quando guidiamo l’ automobile, o la moto, non possiamo usare un semplice occhiale da vicino per lettura.
Se teniamo l’ occhiale per presbiti non vediamo più la strada, i cartelli, i pedoni e le altre auto, se lo indossiamo ad ogni cambio di visione mettiamo a rischio la nostra sicurezza e quella degli altri, perché inevitabilmente ci si distrae si perde l’ attenzione per la guida, oltre a non vedere più da lontano, come detto prima.
La soluzione è usare delle lenti dinamiche che consentono di vedere bene sempre e di svolgere tutte le azioni con un solo occhiale.
Se la presbiopia è bassa possiamo usare delle lenti monofocali per lontano a supporto accomodativo, perché la zona potenziata per il supporto è sufficiente a mettere a fuoco.
Se la presbiopia è alta usiamo le lenti progressive, considerando il tipo più adatto, la centratura corretta e l’ addizione giusta.
Nulla vieta comunque di usare le lenti progressive per una presbiopia bassa, mentre non è possibile usare le lenti a supporto accomodativo per una presbiopia alta.
Per entrambi i tipi di lenti consigliamo un trattamento antiriflesso per migliorare la limpidezza della lente e quindi della visione, soprattutto alla sera.
Ci sono anche delle lenti studiate apposta per la guida, che hanno dei trattamenti antiabbagliamento e che migliorano il contrasto delle immagini.
Queste lenti esistono anche progressive, con una zona di visione per la distanza intermedia molto ampia e stabile e sono un’ ottima scelta per il soggetto presbite che guida molto. Un esempio è la lente EnRoute di Hoya.
Un’ ulteriore possibilità sono le lenti a contatto multifocali, molto comode e versatili, che offrono notevoli risultati visivi.
Queste lenti sono una valida alternativa all’ occhiale e il presbite può alternare senza problemi i giorni in cui usa gli occhiali multifocali con i giorni in cui usa le lenti a contatto progressive.
